Informazioni su Golden Tulip Resort Dibba

Situato su una spiaggia di sabbia nei pressi dei Monti Ḥajar, il Golden Tulip Resort Dibba offre una piscina all'aperto, una vasca idromassaggio e una palestra ben attrezzata. Le camere del Golden Tulip Dibba dispongono di vetrate a tutta altezza, la maggior parte con vista panoramica sul Golfo di Oman. Tutte spaziose, le sistemazioni sono dotate anche di scrivania, balcone privato e area salotto con poltrone. Il Khasab Restaurant serve prelibatezze orientali per tutto il giorno, e l'Orange Pool Bar propone frullati, sorbetti e cocktail. L'Aeroporto Internazionale di Dubai dista 2 ore di auto dal Golden Tulip Resort Dibba. Avrete modo di raggiungere facilmente Wadi, dove potrete praticare equitazione ed escursioni nel deserto.

Dovrete inviare all'hotel una copia del vostro visto e dei passaporti 3 giorni prima della data di arrivo. Tutte le prenotazioni devono essere effettuate almeno 1 settimana prima della data di check-in. Se siete in possesso di un visto di residenza negli Emirati Arabi Uniti, siete pregati di inviarne una copia all'hotel unitamente a una fotocopia del vostro passaporto, al fine di ottenere il lasciapassare di frontiera. Secondo il nuovo regolamento stabilito dagli EAU, è richiesto il lasciapassare di frontiera per tutti i titolari di un visto EAU al momento del valico della frontiera di Dibba. Il lasciapassare verrà emesso gratuitamente dal resort e verrà inviato al posto di controllo di Dibba. Siete sollecitati ad assicurarvi di portare con voi il passaporto e il permesso di lavoro degli EAU, poiché questi documenti vi saranno richiesti al posto di controllo entrando a Dibba Oman. I cittadini degli Emirati Arabi Uniti o di uno stato membro del Consiglio di Cooperazione del Golfo Persico possono esibire la carta d'identità o il passaporto (non è richiesto il lasciapassare di frontiera). Se siete in possesso di un visto turistico degli EAU, dovrete inviare all'albergo solo le copie del passaporto, per ottenere l'approvazione per l'ingresso. L'alcol è severamente vietato al confine di Dibba Al Hisn.